Vale la pena aprire un negozio all’interno di un centro commerciale?
maggio 23, 2012 | Fare impresa
Abbiamo dedicato già un ampio spazio nei post del nostro sito a questo argomento ma anche nella sezione del forum, si sono aperte alcune discussioni in merito all’opportunità che prendevano in considerazione l’idea di avviare o spostare attività e negozi all’interno di grandi o medie strutture commerciali.
L’evoluzione che in buon parte dei paesi del mondo (USA, Francia, Germania, Moldavia, Cina, ecc.) spinge in numero sempre maggiore, molti negozi tradizionali a concentrarsi all’interno di gallerie site in centri commerciali strutturati, anziché nelle vie delle città come accadeva in passato, ha raggiunto livelli elevati.
Molte città, hanno visto il proprio centro ‘svuotarsi’ di tanti negozi e punti vendita ‘storici’ e contemporaneamente, sono cresciute le gallerie commerciali ubicate all’interno di mega centri commerciali, sorti prevalentemente alle periferie delle città.
I costi per aprire un negozio in un centro commerciale.
L’imprenditore che vuole aprire il proprio punto vendita all’interno di una di queste strutture, oltre ai costi di allestimento, deve far fronte ad una serie di costi ordinari sia fissi che variabili, quali :
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affitti e canoni di locazione, oltre a costi periodici a cui l’imprenditore deve contribuire per costi di promozione, contributo ad altre spese del centro commerciale, ecc.;
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spese straordinarie;
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percentuale sugli incassi che vanno ‘girati’ al centro commerciale. Questa modalità, non è sempre presente ma è largamente diffusa.
A questo primo elenco di oneri, si aggiunge un insieme di obblighi e limitazioni a cui il titolare di un punto vendita deve sottostare a seguito della firma dei contratti con l’amministrazione del centro commerciale.
Quindi, non solo uscite dirette in denaro ma obblighi legati alle modalità ed ai tempi di apertura, oltre a dover seguire una serie di linee e direttive che comportano ulteriori aggravi di costo all’attività stessa.
Anche il contratto di locazione, è ovviamente sbilanciato completamente a favore del gestore del centro commerciale.
Sino ad oggi, il grandi beneficiari, dal punto di vista del profitto di queste strutture, sono stati gli stessi proprietari ed investitori che hanno realizzato queste grandi ‘piazze commerciali’ e dalle quali, hanno ottenuto rendite importanti a seguito di queste operazioni immobiliari.
Dal punto di vista del piccolo e medio operatore commerciale, non sempre ci sono alternative al contratto di locazione per insediarsi in questi aree.
Talvolta, rimanere fuori da questi complessi, rappresenta un modo per rimanere tagliati fuori da un importante giro di affari.
La presenza all’interno di determinati centri commerciali, infatti, consente a molte attività di ottenere fatturati molti interessanti e mantenere redditizio il proprio business.
Gli stessi grandi brand, spingono per essere presenti in queste aree che attirano un flusso di persone enorme e che non sarebbe più possibile ottenere al di fuori di questi ambiti.
Per il singolo operatore commerciale, va valutata la reale opportunità alla luce di tutti punti che abbiamo appena indicato per capire quale sia la scelta migliore per permettere al proprio business di progredire e rimanere competitivo nel tempo.
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