Aprire un casinò on line. Terza parte.
aprile 24, 2012 | Fare impresa
Riprendiamo a parlare di come aprire un casinò online con la terza puntata del reportage dedicato a questo tema. Dopo aver descritto le caratteristiche generali di questa attività e indicato la procedura burocratica di acquisizione della licenza per avviare il casinò online dall’Italia, continuiamo l’argomento arricchendolo di ulteriori dettagli. Nella seconda puntata, abbiamo anche dato un’occhiata all’investimento da effettuare per ottenere la licenza italiana di un casinò online, investimento che si aggira intorno ai 300 mila euro. A questa spesa va aggiunta quella dell’Iva e dell’acquisto del software di gioco.
Aprire un casinò on line : le certificazioni.
La piattaforma di gioco può essere realizzata dal proprietario/concessionario del casinò o da terzi. Tutte le piattaforme di gioco a distanza vanno certificate tramite richiesta ad un ente di certificazione accreditato (EVA) che effettuerà tutti i controlli e i collaudi rilasciando un report sulle verifiche effettuate. Anche i costi per l’effettuazione dei test e delle verifiche sono a carico del concessionario. L’iter per ottenere la certificazione della piattaforma di gioco è descritto nelle Linee Guida dell’AAMS, nella versione aggiornata al 10 marzo 2011. Come si può notare, l’apertura di un casinò online in Italia comporta una procedura burocratica ampia e complessa e un notevole investimento economico che, tra limiti di ricavi ottenibili e garanzie da prestare in caso di ricavi inferiori, può superare tranquillamente i due milioni di euro. Anche negli altri Paesi del mondo, per aprire un casinò online, dovete richiedere la licenza, ma, a volte, i costi possono essere decisamente inferiori all’Italia. All’estero, una licenza per casinò online si può comprare anche a 50 mila euro. Resta da segnalare che se la società a cui fa capo il vostro casinò ha sede legale in Italia ed i server per accedere al sito sono italiani, bisogna necessariamente ottenere la licenza AAMS. Questo particolare, se il casinò fa capo a una società extraeuropea, può creare il disagio di dover pagare per due differenti licenze. Se siete riusciti a leggere fin qui vi sarete certamente scoraggiati, ma la soluzione per aprire un casinò online senza sostenere costi esagerati esiste e si chiama sub licenza.
Aprire un casinò on line : la sub licenza.
La sub licenza è una sorta di affiliazione a una società licenziataria di un casinò online che cede il suo marchio e la sua piattaforma di gioco a un altro soggetto, dietro pagamento di una piccola somma. In genere, una sub licenza per aprire un casinò online si acquista tra 7 mila e 15 mila euro. La stessa sub licenza si può ottenere anche gratis garantendo però un introito minimo mensile molto elevato. Con questo metodo si può gestire un casinò online o una poker room in piena autonomia, contando su una piattaforma già autorizzata, certificata e perfettamente legale. La sub licenza consiste, in pratica, in una sorta di subappalto in cui il concessionario principale concede, in gestione a terzi, l’attività che ha ricevuto, a sua volta, in concessione dall’autorità statale. Per proporsi come sub licenziatari di casinò online, è consigliabile conoscere molto bene il mondo dei casinò online, magari perché si è lavorato in quelli reali o perché si è giocato qualche volta in quelli presenti sul web. Le società licenziatarie di casinò online offrono numerose forme di affiliazione in cui si guadagna una percentuale sui ricavi generati dalla piattaforma di gioco. Per le fasce di ricavi più bassi si guadagnano provvigioni del 20%, mentre se i ricavi superano cifre più alte, si possono guadagnare persino provvigioni del 70%. Altre forme di guadagno possono essere un compenso fisso per i giocatori che ogni mese si registrano al sito. La sub licenza si può ottenere anche in via provvisoria, pagando una somma di circa 3 mila euro, ma le condizioni di affiliazione possono variare in base al marchio a cui ci si affilia. La sub licenza si può rinnovare annualmente pagando un canone compreso tra 100 e 200 euro. Con questa spesa si ottengono il nome a dominio, il servizio di hosting, l’assistenza tecnica e la piattaforma di gioco corredata di tutte le opzioni e applicazioni necessarie al suo funzionamento. Le affiliazioni consigliate per gestire un casinò online tramite sub licenza sono: International Poker, Party Poker e Casino888.it. Le offerte di affiliazione sono descritte su www.affiliatecasino.biz, portale di settore da cui abbiamo tratto alcune informazioni del nostro articolo. Per trovare le singole proposte di affiliazione basta cliccare, sempre dal sito appena citato, nel menu a sinistra “affiliazioni consigliate” . Nella prossima puntata continueremo ad approfondire l’argomento parlando di come gestire l’attività di marketing e attirare giocatori, ma anche di altre eventuali soluzioni di apertura di casinò online ( legali) e a basso costo. Seguiteci…
Rosalba Mancuso
Fonti immagini:
giocovideopoker.com
pokermondiale.com
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